SIMONE CORRENTE
Simone Corrente nasce a Roma il 28 ottobre 1975. Nel 1998 esordisce nella fiction “Cuori in Campo” diretta da Stefano Reali accanto ad attori del calibro di  Giancarlo Giannini e di  Burt Young.  Lo stesso anno lavora in “Ultimo” di Stefano Reali, film Raul Bova, Giorgio Tirabassi e Ricky Memphis e l’anno seguente è sul set di in “Ultimo 2” girato con il  medesimo cast. Nel 1999 partecipa alla commedia per la tv “Caro Domani” di Maria Antonia Avati, mentre l’anno successivo è tra i protagonisti di “Tequila e Bonetti” e della prima serie di “Distretto di polizia” di Renato De Maria.  Nel 2001 recita nel film “Difetto di famiglia” per la regia di Alberto Simone con Lino Banfi, Nino Manfredi e Eleonora D’Urso e di “Io ti salverò” di Mario Caiano, film tv prodotto per Raiuno con Massimo Ranieri e Cristina Capotondi. Passano due anni e Simone lavora in “Tutti i sogni del mondo”, serie tv in quattro punte in onda su Raidue per la regia di Paolo Poeti con Luca Ward e Serena Autieri, in “Vite a perdere” di Paolo Bianchini film in due puntate trasmesso da Raiuno  e nella fiction di successo “Un medico in famiglia”.  Dopo un thriller, “The torturer” girato nel 2005 con Lamberto Bava, arriva il suo secondo film per il cinema “Palermo-Milano”, il ritorno”, per la regia di Claudio Fracasso, sequel del famoso “Palermo-Milano”, storia della scorta ad un boss mafioso.

Nel cast gli interpreti della prima parte, da Raoul Bova a Ricky Memphis a Giancarlo Giannini e Romina Mondello, ma anche due new entries oltre a Simone come Gabriella Pession e Libero di Rienzo.

Simone è stato l’agente Luca Benvenuto fin dalla prima serie  di “Distretto di Polizia”, promosso a Commissario e quindi protagonista a partire da “Distretto di Polizia 8,  fino a Distretto 10. All’inizio della serie 11° uscirà di scena con la morte del suo personaggio.”  Nel 2011 ha ricevuto in Campidoglio il Premio “Personalità Europea 2011” in occasione della 41° edizione della “Giornata d’Europa. Nel 2012 ha girato da protagonista il corto “La Stagione dell’amore” per la regia di Antonio Silvestre, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2012.

RAYAN RAMFAR
Rayan ha 16 anni ( ne farà 17 a Maggio, è nato un venerdi’ 17 ), viene da Funo, frazione del comune di Argelato in provincia di Bologna. Il nome d’arte seventeen lo ha scelto perché lui è nato un venerdì 17 ed è molto legato a questo numero. E’ nato a Bologna , ha vissuto a Castelmaggiore per alcuni anni e da circa 12/13 anni si è trasferito a Funo.  I suoi genitori sono Iraniani e sono emigrati in Italia 25 anni fa. Ha una sorella di 21 anni che frequenta l’università a Ravenna e che da settembre si sposterà per i suoi studi a Bologna. Rayan non parla iraniano , ma lo capisce un po’. In casa i genitori hanno sempre parlato in italiano con i figli, mentre parlavano in iraniano tra di loro. Rayan è stato una sola volta in Iran, quando aveva 3 anni. Non sente un legame particolare con le sue origini, anzi è contrario e disapprova alcune delle espressioni di quella cultura. Anche i genitori si sentono italianissimi. Si sono divorziati quando Rayan aveva 11 anni. Rayan è rimasto con la madre. Il padre ha una pizzeria e la madre una sua azienda metalmeccanica.

Adesso abita con la madre in una villetta a schiera con 4 cani, 1 furetto, 1 coniglio ed 1 pappagallo parlante. Il pappagallo imita cosi’ bene la suoneria del telefono che spesso trae in inganni tutti a casa. Il suo cane preferito è un meticcio che si chiama Leo.  Sempre a 11 anni ed in concomitanza con il divorzio dei genitori si avvicina al rap: quella musica gli consente di sfogare le sue emozioni. Considera Fabri Fibra il maestro assoluto.

A 15 anni comincia a scrivere le sue prime canzoni rap. Segue dei tutorial su you tube,compra dei microfoni e scarica delle basi musicali su cui cantare.

Continua a lavorare da solo, studia , si prepara, si fa una sua fan page su you tube, gira i suoi primi video ed impara a montarli. Un po’ alla volta comincia a farsi conoscere sul web: oggi puo’ vantare 20.000 visualizzazioni su you tube e 2.130 mi piace sulla sua pagina face book. Nel rap cerca di non somigliare a nessuno, sebbene si ispiri a Fabri Fibra, Emis Killa, Club Dogo.

Questo piccolo successo ottenuto sul web lo spinge verso la realizzazione del suo sogno più grande: manda un suo video ad una casa discografica di Torino, la Trumen Records, che non solo gli risponde , ma gli offre anche un contratto per il suo primo disco.  Dopo il diploma spera di poter fare della musica il suo lavoro.

Rayan al momento sta lavorando ad un disco con la casa discografica “TRUMEN RECORDS” di Torino

Al momento su YOUTUBE ha pubblicato due video ufficiali:

4 dicembre 2012 con al momento 20.000 visualizzazioni

11 febbraio 2013 con 8.000 visualizzazioni.

La sua fanpage su FaCEBOOK ha finora ottenuto 2.130 “mi piace”

Prima dei 2 video ufficiali aveva già messo on line un video da lui realizzato e montato che al momento conta 23.500 visualizzazioni.