Marco Delvecchio è una persona positiva, è uno che accende di energia e di passione tutto quello che fa. La prima volta che l’ho incontrato mi hanno colpito due cose: la perfetta forma fisica e la gioia di vivere. Quel sorriso a 32 denti che spazza via un’aria apparentemente burbera. Marco è un milanese trapiantato a Roma. Che ama Roma. Che l’ha scelta. Ha così unito un’efficienza e una laboriosità che ha nel dna a quel pizzico di follia, di teatralità e di genio tipica dei romani. Un mix davvero esplosivo che insieme alla sua feroce competitività ne hanno fatto un concorrente eccezionale.
Ma parlare solo di Marco mi sembra riduttivo, perché non c’è Marco senza Sara. Così si chiama la moglie con cui ha tre splendidi figli e così la sua maestra Sara Di Vaira con cui forma una coppia granitica. Impermeabile a tutto. Due guerrieri pronti a tutti per ben figurare a colpi di ballo. Raramente ho visto una coppia così affiatata. Dio li fa poi li accoppia. Marco e Sara sembrano nati per ballare insieme, sembrano due gemelli separati alla nascita, si assomigliano pure nella determinazione e nelle movenze.
So che loro si stanno già preparando perché a Fiuggi vogliono fare un figurone. Marco ha lo spettacolo nel sangue, la battuta pronta e sono certo che anche in diretta ci regalerà qualche bella sorpresa.
E poi non se dovessero vincere…si salvi chi può!