Oggi pomeriggio, alle ore 15:30, nella Sala del Mappamondo presso la Camera dei deputati, IL MOIGE (Movimento Italiano Genitori) consegnerà ad ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO il Premio Conchiglia 2013.
Io e il mio gruppo ringraziamo e siamo ancora una volta onorati di ricevere un apprezzamento così importante dal Moige che si adopera per una televisione family friendly
Sempre oggi pomeriggio verrà presentato il volume “Un Anno di Zapping 2012-2013“, una guida critica ai programmi televisivi realizzato dal Moige che ha analizzato 180 programmi rappresentativi dell’intero panorama televisivo, in onda in fascia protetta e segnalati dalle famiglie. Ecco cosa nel libro viene detto di Altrimenti ci Arrabbiamo:
“Cosa può esserci di più divertente e al tempo stesso istruttivo per un ragazzo che vestire i panni del docente e avere un adulto come allievo? Altrimenti ci arrabbiamo è la trasmissione che capovolge l’andamento abituale a cui i giovani talenti sono solitamente sottoposti in televisione e offre uno spettacolo davvero ben riuscito, una trasmissione generosa e tenera che fa sorridere con gioia e soddisfazione dal principio alla fine. Giovanissimi, ma super esperti, professori di 10 discipline spettacolari e innovative insegnano a 10 allievi famosi e di grande spirito le loro specialità. Tantissimi i pregi di questo nuovo format. Milly Carlucci si conferma presentatrice di successo e di buon gusto. I minori e la loro tutela sono preservati, la loro soddisfazione, la loro formazione e il loro divertimento sono messi al primo posto, le loro capacità sono mostrate con orgoglio ma senza esibizionismo, senza eccessi, né forzature – specialmente nella competitività – e senza rischi né morali né fisici. In questa trasmissione possiamo apprezzare serenamente tanti giovani di talento, in tutto il loro candido splendore presentare discipline nuove e interessanti da una prospettiva rispettosa e delicata. Break dance, hip pop, ginnastica ritmica, rap, batteria, rock, beat box, stompers, tap fusion e wushu sono gli ambiti con cui bambini, ragazzi e piccoli gruppi di giovanissimi introducono i loro allievi d’eccezione, la giuria e il pubblico nel mondo delle specialità delle nuove generazioni in modo originale e fresco. La sensibilità, la dolcezza e il tatto con cui i vip trattano con i bambini è commovente, sarebbe bello poter descrivere il particolare rapporto che in ogni coppia e gruppo si è venuto a creare, basti dire che tutti hanno saputo instaurare un feeling speciale, una complicità pulita che ha reso le esibizioni davvero coinvolgenti e questa esperienza davvero formativa e di valore per i giovani. Gli stessi vip, pur mantenendo molto alto il livello della propria immagine, ne mostrano il lato più umano, giocoso e accessibile. I giovani protagonisti sembrano divertirsi di gusto, ma sanno anche mettere a frutto tutte le loro capacità per raggiungere l’obiettivo, che non consiste nell’ottenere un elevato punteggio dalla giuria, perché ad essere giudicati sono solo i vip, gli adulti, e la loro capacità di apprendere e di lasciarsi guidare dai propri professori. Inoltre, una volta tanto, non vi sono eliminazioni, tutti arrivano in finale, evitando cosi quest’esperienza stressante anche ai giovani insegnanti e mantenendo un clima sempre sereno pure x i più piccoli. Il premio per il vincitore a cui questi giovani professori ambiscono è assai istruttivo e opportuno, si tratta infatti di realizzare un loro desiderio riguardo qualche rara opportunità formativa nell’ambito della propria disciplina attraverso un viaggio, incontri o corsi di specializzazione. “