E’ stata una giornata davvero emozionante. L’assegnazione dei collari d’oro ai più grandi atleti italiani a 100 giorni dalle Olimpiadi di Londra è una delle maggiori onoreficienze del nostro Sport ed è stato un grande onore per me farne parte.
L’incontro con questi meravigliosi atleti è stata una boccata d’aria pura.
Ho visto negli occhi dei ragazzi e delle ragazze che si battono per i nostri colori la gioia di fare qualcosa di meraviglioso. Allenarsi, sudare, faticare, sacrificarsi, fare rinunce importanti per ottenere un obiettivo. Una lezione fondamentale per tutti. I risultati non sono mai casuali e in questo lo sport non mente mai. Perché è meritocratico. Se vali vinci, competi, oppure perdi con dignità e a testa alta. Se non vali, non ti impegni, non dai il massimo, vieni umiliato.
Tutti gli atleti che ho avuto la fortuna di incontrare mi hanno trasmesso una grande voglia di vivere, di emozionarsi e di emozionare.
A cominciare da Francesca Porcellato autentica leggenda dello sport paralimpico, per passare a Roberto Cammarelle che ha scelto il dilettantismo perché vuole vincere ancora le Olimpiadi. Dalle “farfalle” le ragazze della Ginnastica Ritmica, ai “marcantoni” della Pallanuoto a tutti gli altri.
Con grande piacere poi ho ritrovato due splendide ragazze, due amiche.
Valentina Vezzali, fantastica e determinatissima e Margherita Granbassi, dolce e suadente come sempre. Ho ritrovato anche Federica Pellegrini che ho avuto modo di incrociare in passato sia a Ballando che a Miss Italia. Con lei ho avuto l’onore di ricordare, assieme alla moglie, la figura di Alberto Castagnetti un grande tecnico a cui il nostro sport deve molto.
La giornata di oggi è stata un’immersione nell’Italia migliore.
Guardando negli occhi questi magnifici atleti ho respirato spirito di sacrificio, impegno,  talento, pulizia e voglia di non arrendersi mai e ho pensato all’emozione che ogni volta ci regalano il nostro inno e quel tricolore che sventola imperioso nel cielo.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza del Presidente del Consiglio Mario Monti che ho scoperto essere un grande appassionato di sport e un uomo davvero brillante. L’ho visto assistere divertito e interessato alla passerella dei campioni che tengono alto il nostro onore sportivo nel mondo.
Per questa magnifica giornata ringrazio il Presidente del Coni Gianni Petrucci che mi ha invitato a presentarla, cosa che ho fatto con piacere ed un pizzico d’orgoglio.
A voi che mi seguite con affetto regalo alcuni contributi registrati dai nostri campioni, una testimonianza di simpatia e di stima che voglio condividere con tutti voi in ricordo di questa giornata particolare che non dimenticherò mai.

Milly