E’ stata una serata ‘ importante’ quella organizzata dalla Fondazione Kennedy a Milano , importante per le parole e le testimonianze che abbiamo ascoltato. Ognuno di noi, ognuno nel proprio ambito, piccolo o grande che sia, può fare qualcosa per affermare giustizia e uguaglianza. Purtroppo Kerry Kennedy, motore della Fondazione, non ha potuto essere presente: il giorno prima, è mancata la cognata Mary, una donna a cui Kerry era legata da affetto fraterno. Tara Gandhi, nipote del Mahatma Gandhi, ha chiesto per lei qualche alcuni secondi di silenzio.  La signora Gandhi, invece c’era : 78 anni, piccola ed esile ma ha riempito la scena con il suo semplice  sari di tela bianco fatto a mano  a testimonianza dell’importanza che  l’artigianato ha ancora nell’economia dell’India. Con la sua voce ferma e il suo italiano deliziosamente parlato con accento ha ricordato ciò che ha ispirato la vita e l’azione di Gandhi ricordandoci come sia fondamentale nel momento storico che stiamo attraversando “ concentrarci sull’educazione  delle bambine e dei bambini. E’ necessario dare ai ragazzi esempi di amore e di rispetto verso gli altri e verso l’ambiente. Solo in questo modo potremmo avere nel futuro un mondo di adulti senza violenza nella mente a differenza dei terroristi e dei kamikaze che hanno vissuto un’infanzia di violenza e di paura”.

E’ intervenuta poi anche la ‘defender’ bielorussa Vera Sternkovskaya: emozionante il suo racconto dei giorni della sua carcerazione; ciò che le dava la forza era il pensiero di non essere sola e che fuori molte altre persone stavano combattendo per lo stesso ideale di giustizia

Tanti gli eventi: il video saluto di Aldo Giovanni e Giacomo, la strepitosa esibizione di Fabrizio Vendramin  che in una manciata di secondi ha dipinto al contrario il ritratto di Robert Kennedy  e quella della giovane  artista Gabriella Compagnone  che con le sue mani ha creato sulla sabbia delle emozioni con in sottofondo l’indimenticabile voce di Lucio Dalla ( grande amico di Kerry) in Caruso.

E’ stata una serata importante anche per il successo dell’asta silenziosa con la quale sono stati raccolti oltre 100.000 euro.  Una curiosità: i generi alimentari sono quelli che hanno ottenuto maggior successo nell’asta, dall’olio di oliva alla mozzarella di bufala a prosciutto crudo di Parma, specchio dei tempi?

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